È online la registrazione dell'evento In Her Words; di ABLONDI tenutosi alla Libreria delle Donne di Milano il 9 maggio 2025.
Category: Italiana
Ci vediamo a Milano !
Non so chi legge - no, so di una, due persone che leggono - non so chi può venire -nessuna delle due - ma so che io, grazie alla marca di prêt-à-porter femminile ABLONDI sarò a Milano questo venerdì 9 maggio: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-in-her-words-n1-milan-1345362638869 Alla Libreria delle Donne commenterò il documentario Il Corpo delle Donne (2009) di… Continue reading Ci vediamo a Milano !
Il Laboratorio Parolacce aperto a tutte!
Basta apparire o come diventare uno stereotipo
“Basta apparire” è la massima dell’ideologia che possiamo chiamare vagamente transgender che invita all’auto-assegnazione sessuale. Chiunque può essere del sesso che preferisce, basta farlo apparire. Certi uomini si avvalgono così di stereotipi banalmente sessisti per pretendersi donne: tacchi, parrucche, silicone nelle tette e voilà amore mio.
Pasolini è Balenciaga
Pasolini è BalenciagaDenunciando riproduce.
La zattera della Repubblica: Cronache di un altro 8 marzo
L’8 marzo cos’è? Una giornata per cani? Una giornata per le donne? Pare che nel 2021 l’8 marzo sia entrambe le cose. Già per i cani perché l’8 marzo si commemora la morte di Hachiko, il leggendario cane giapponese morto nel 1935 e per questo è la giornata degli akita. Poi, ma forse questo è un dettaglio che è passato inosservato da tanti, è anche accessoriamente la giornata internazionale dei diritti (al maschile??) delle donne.
Drusilla Foer e misoginia transepocale
Il personaggio Drusilla Foer rappresenta la confluenza di patriarcato primitivo e sofisticato, patriarcato tradizionale e contemporaneo. Un mischio fra “trans” e casalinga, Drusilla Foer rimanda ad un periodo rivoluto, un’epoca in cui le donne erano ancora donne, dove si vestivano per bene, perfette padrone di casa, con un tocco di eleganza e spirito intrattenevano gli ospiti.
Body shopping research: Baby Plastiche
L’ambizione plastica di Jessica Allegretti è il filo conduttore del mini-documentario. Sedicenne alle prese con il distruggente sguardo maschile in un’era pre-KKK (Kulto Kardashian al Kulo), quando ancora la C veniva usata per adulare Corona, l’idolo della protagonista – “un uomo forte”, dice lei – Jessica vuole ridursi il seno. “Ho le forme di donna” spiega seduta accanto ai peluche che ricoprono il suo letto. Vorrebbe essere “più minutina, più bassa”. Sbaraccare lo spazio pubblico dalla sua presenza come a scusarsi dell’esser donna; sbarazzarsi del grasso, superfluo quanto il sé.
Cappuccetto Rosso
Riflessioni sul velo
Un'amica cosciente dell'ingiustizia del velamento si era ritrovata senza argomenti in una discussione con delle compagne. Come sempre, le erano cascate addosso accusazioni di ogni tipo. Mi aveva chiesto cosa rispondere per la prossima volta che avrebbe affrontato il tema. All'epoca scrivevo la mia tesi sul velo e le ho scritto questo testo, facendo della… Continue reading Riflessioni sul velo








